Allegato V - Glossario Accomodamento ragionevole Indica le modifiche e gli adattamenti necessari ed appropriati che non impongano un carico sproporzionato o eccessivo, ove ve ne sia necessità in casi particolari, per assicurare alle persone con disabilità il godimento e l’esercizio, su base di eguaglianza con gli altri, di tutti i diritti umani e libertà fondamentali. Advocacy Azione di empowerment individuale e sociale. L’attività di advocacy interviene verso le persone con disabilità e le loro organizzazioni per informare, orientare e sostenere i loro diritti. Assemblea Generale E’ il principale organo deliberativo delle Nazioni Unite. Ogni Stato membro delle Nazioni Unite è rappresentato nei lavori dell’Assemblea Generale, e ogni Stato membro delle Nazioni Unite ha un voto nelle decisioni prese dall’Assemblea Generale. Comitato sui Diritti delle Persone con Disabilità E’ l’organismo stabilito dalla Convenzione che è responsabile per l’implementazione del monitoraggio della Convenzione a livello internazionale. Prenderà in considerazione I rapporti provenienti dagli Stati ratificatori riguardanti i passi che hanno intrapreso per implementare la Convenzione e, in alcune condizioni, sarà competente a prendere in considerazione le denunce di violazione della Convenzione. Convenzione delle Nazioni Unite Uno strumento legale obbligatorio definito tra due o più paesi. (Conosciuto anche sotto il nome di "trattato”, "protocollo”, "accordo" o "patto."). Diritti Umani Sono i diritti che appartengono ad ogni persona in quanto essere umano. Tutti gli esseri umani sono titolari del godimento di tutto l’insieme dei diritti umani, proprio perché sono umani. Disabilità La disabilità è un rapporto sociale tra le caratteristiche delle persone e la maggiore o minore capacità della società di tenerne conto. La disabilità non è una condizione soggettiva delle persone, ma dipende da fattori ambientali e sociali e da fattori individuali. La disabilità è una condizione che ogni persona vive nell’arco della propria vita (da bambino, da anziano e per diverse condizioni) ed appartiene a tutto il genere umano. La disabilità è un concetto in evoluzione, che necessita di essere coniugato rispetto alle condizioni culturali e materiali di ogni paese. Discriminazione sulla base della disabilità Indica qualsivoglia distinzione, esclusione o restrizione sulla base della disabilità che abbia lo scopo o l’effetto di pregiudicare o annullare il riconoscimento, il godimento e l’esercizio, su base di eguaglianza con gli altri, di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali in campo politico, economico, sociale, culturale, civile o in qualsiasi altro campo. Essa include ogni forma di discriminazione, compreso il rifiuto di un accomodamento ragionevole. Empowerment Sono quelle attività che, attraverso strumenti e processi specifici e mirati, rafforzano le capacità delle persone e conferiscono loro potere nell’ambito individuale e sociale. Per le persone con disabilità le attività di empowerment sono essenziali per l’accrescimento di consapevolezza rispetto alla propria condizione e per superare i processi di impoverimento sociale. Entrata in vigore E’ il momento in cui una Convenzione diventa attiva, intendendo che gli Stati ratificatori devono agire per incrementare i loro obblighi nei riguardi della Convenzione. Ordinariamente una Convenzione specifica che un certo numero di paesi devono ratificarla prima che la Convenzione possa entrare in vigore. Nel caso della CRPD, 20 paesi devono ratificarla prima che la Convenzione entri in vigore. ICF (International Classification of functioning disability and health) E' il quadro di riferimento culturale e scientifico a livello internazionale sulla condizione delle persone con disabilità, approvato dall'OMS nel 2001. Implementazione E’ l’attività legislativa e politica degli Stati ratificatori nella direzione di adempiere le obbligazioni legali previste dalla Convenzione. Inclusione sociale E’ l’azione che favorisce il raggiungimento dell’eguaglianza di opportunità e la non discriminazione. L'Inclusione quindi è un processo che consente che le persone incluse abbiano le stesse opportunità e poteri di decisione su come organizzare la società di tutte le altre persone. L’Inclusione è un diritto basato sulla piena partecipazione delle persone con disabilità in tutti gli ambiti della vita, su base di eguaglianza in rapporto agli altri, senza discriminazioni, rispettando la dignità e valorizzando la diversità umana, attraverso interventi appropriati; superamento di ostacoli e pregiudizi; sostegni basati sul mainstreaming in maniera da vivere nelle comunità locali. International Bill of Human Rights Questo è il nome usato per riferirsi a tre documenti fondamentali di tutta la legislazione internazionale sui diritti umani: la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (UDHR), la Convenzione Internazionale sui Diritti Economici, Sociali e Culturali (ICESCR), e la Convenzione Internazionale sui Diritti Civili e Politici (ICCPR). Mainstreaming Mainstream è il corso principale di un fiume. L’immagine è quella di far divenire le politiche della disabilità da politiche speciali, secondarie (come un affluente di un fiume) a politiche ordinarie, per tutti. Le politiche di mainstreaming intervengono per tutelare i diritti e promuovere l’egualizzazione di opportunità per le persone con disabilità all’interno delle politiche e legislazioni ordinarie, utilizzando i fondi destinati a tutti i cittadini. Millennium development Goals E' l'iniziativa globale delle Nazioni Unite per promuovere lo sradicamento della povertà nel mondo entro l'anno 2015 Monitoraggio E’ la modalità sistematica e periodica di controllare il livello di applicazione e implementazione da parte degli Stati ratificatori degli obblighi legali assunti all’interno della Convenzione. Multidiscriminazione Quando caratteristiche di genere, di razza, di cultura, di religione, di opinione politica, di età, di condizione di disabilità, etc. si sommano e si combinano tra di loro producono discriminazioni multiple, che rendono più vulnerabili le persone che hanno quelle caratteristiche. Nazioni Unite E’ un’organizzazione intergovernativa di Stati, fondata nel 1945 e con il quartier generale a New York e a Ginevra. Come è definito nella propria Carta (la Convenzione internazionale che ha costituito le Nazioni Unite), le Nazioni Unite hanno il compito di mantenere la pace e la sicurezza internazionale; sviluppare relazioni amichevoli tra le nazioni; cooperare per risolvere i problemi internazionali, economici, sociali, culturali e umanitari e promuovere il rispetto per i diritti umani e le libertà fondamentali. Organismi di monitoraggio dei trattati Sono Comitati di esperti incaricati di supervisionare e monitorare l’implementazione di una Convenzione. Di solito una Convenzione indica quanto grande, con quali criteri vengono scelti i membri, quando e dove si incontra, e quali poteri abbia in materia di monitoraggio. Partecipazione La costruzione di società inclusive implica che le persone escluse siano I protagonisti del processo di inclusione, in quanto esperti rispetto al modo in cui la società deve trattarli. Questo significa che le persone con disabilità devono essere presenti con le stesse opportunità degli altri membri della società nelle decisioni su tutte le politiche, le azioni ed i programmi che li riguardano. La partecipazione delle persone con disabilità e delle organizzazioni che le rappresentano è quindi una metodologia/azione necessaria, basata sullo slogan/diritto “Niente su di noi senza di noi”. Peer counselling E’ l’attività attraverso la quale persone con disabilità adeguatamente formate ed incluse nella società, i consulenti alla pari (peer counsellor), possono sostenere il percorso di consapevolezza, di crescita personale e di rafforzamento di capacità di altre persone con disabilità. Nato negli Stati Uniti d’America il peer counselling si è diffuso in tutto il mondo, adeguandosi alle diverse culture e situazioni. Molte organizzazioni di persone con disabilità hanno sviluppato competenze in questo campo, producendo libri e manuali. Persone con disabilità E’ il termine internazionale con cui vengono definite le persone con minorazioni che, a causa di barriere attitudinali ed ambientali, si vedono impedite nella loro piena ed efficace partecipazione nella società su una base di parità con gli altri. Protocollo facoltativo E’ un tipo di Convenzione che si aggiunge ad un’altra Convenzione esistente. Ordinariamente include materie che molti paesi avrebbero voluto inserire nella Convenzione, ma che non hanno raggiunto il sostegno unanime. Il protocollo facoltativo è firmato solo dai paesi che hanno già firmato la Convenzione. PRSP – Documenti strategici per la riduzione della povertà I Documenti strategici per la riduzione della povertà sono a diverso titolo la sostituzione dei Programmi di aggiustamento strutturale; sono Documenti richiesti dal Fondo Monetario Internazionale e dalla Banca Mondiale prima che un Paese possa essere considerato per la cancellazione del debito. I Documenti strategici per la riduzione della povertà (PRSP) sono preparati dagli Stati membri attraverso un processo partecipativo coinvolgendo sia attori domestici, sia partner di sviluppo esterni, compresi la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale. Ratifica E’ il processo attraverso il quale uno Stato decide di introdurre nel proprio ordinamento legale una Convenzione. Il processo di ratifica è fatto di una firma, di una verifica cioè della compatibilità della legislazione nazionale rispetto al testo della Convenzione e dell’approvazione finale della legge che introduce la Convenzione all’interno della legislazione nazionale. Lo strumento di ratifica generalmente è sottoposto al segretariato della Convenzione e depositato presso il segretario generale delle Nazioni Unite. Riabilitazione su base comunitaria La Riabilitazione su Base Comunitaria (RBC), correntemente messa in pratica in oltre 90 Paesi nel mondo, è una strategia comprensiva per il coinvolgimento delle persone con disabilità nello sviluppo delle proprie comunità. RBC cerca di assicurare che le persone con disabilità abbiano uguale accesso alla riabilitazione e ad altri servizi ed opportunità, quali la salute, educazione e lavoro, come qualsiasi altro membro della società. RBC è una strategia sui diritti umani per lo sviluppo locale ed inclusivo. RUDs Questo acronimo sta per "riserve, interpretazioni, dichiarazioni (reservations, understandings and declarations). RUDs può essere usato dai paesi per non sottoscrivere parti della Convenzione, o per descrivere come interpretarne specifici linguaggi. RUDs sono presentati da un paese contemporaneamente al loro strumento di ratifica. Società Civile Questo termine ha diverse definizioni. In questo manuale è usato per riferirsi in generale alle organizzazioni ed istituzioni non-governative, rappresentanti le persone con disabilità. SWOT analisi E’ un sistema di analisi che identifica, in forma efficace ed applicabile a vari contesti, i punti di forza e di debolezza ed esamina le Opportunità e le Difficoltà da affrontare per conseguire un determinato obiettivo. Trattati Vedi "Convenzione". Twin track approach E’ una definizione che viene utilizzata nel campo della cooperazione internazionale e che indica i due binari di azione su cui operare: incrementare le risorse destinate dalla cooperazione internazionale, indirizzate alle persone con disabilità e inserire la disabilità in ogni progetto di cooperazione. Ufficio dell’Alto Commissario per I Diritti Umani (OHCHR) L’OHCHR è un dipartimento del Segretariato delle Nazioni Unite ed ha il mandato di promuovere e proteggere il godimento e la piena realizzazione, da parte di chiunque, di tutti i diritti umani stabiliti nella Carta delle Nazioni Unite, nei trattati e nelle leggi internazionali sui diritti umani. Universal Design Indica la progettazione e la realizzazione di prodotti, ambienti, programmi e servizi utilizzabili da tutte le persone, nella misura più estesa possibile, senza il bisogno di adattamenti o di progettazioni specializzate. “Progettazione universale” non esclude dispositivi di ausilio per particolari gruppi di persone con disabilità ove siano necessari. Vita Indipendente E’ il movimento e la filosofia che pone in evidenza che le persone con disabilità devono esercitare il medesimo controllo e fare le medesime scelte nella vita di tutti i giorni che fanno le altre persone. Per questo si chiedono soluzioni e servizi che consentano alle persone, qualsiasi limitazione funzionale abbiano, di vivere una vita autonoma, autodeterminata, indipendente e interindipendente.